Accogliendo le istanze della Chiesa di oggi per un impegno primario alla formazione spirituale e apostolica dei laici, tenendo presente diverse esperienze sorte in Italia e alcune indicazioni formulate a livello di Provincia italiana e Congregazione, possiamo indicare così la finalità di un gruppo lanteriano. Essa è: la gloria di Dio e il bene integrale degli uomini,  mettendo al servizio della Chiesa, locale in particolare, il dono del carisma lanteriano e della Congregazione degli Oblati di Maria Vergine.

 

L’intuizione lanteriana è che in tempi di cambiamenti culturali e di trasformazioni spesso tumultuosi occorre formare prima di tutto persone che abbiano forte spiritualità ed un alto senso morale, capaci di fare scelte responsabili negli ambienti specifici dove si trovano a vivere o ad operare.
Con questa intuizione primaria il Ven. Lanteri si pone all’opposto di quanti seguono un’ ideologia che porta  ad omologare tutti alle stesse scelte e modi di agire.

L’intuizione lanteriana si situa primariamente nel contesto della carità intellettuale. Essa chiarendo e rafforzando le convinzioni  e usando il discernimento, porta ad un’azione più efficace nell’ambito della carità; superando una concezione parziale essa va intesa globalmente, cioè come condivisione ampia della vita dell’altro: non solo materiale ma anche intellettuale ed emotiva. Tale intuizione è più che mai attuale dato il forte influsso di fenomeni sociali che spesso disorientano e ostacolano: il materialismo, l’individualismo dei singoli e quello neo-liberista di gruppi di potere politici ed economici, il relativismo etico, l’edonismo, il confronto con altre religioni e fedi. Nell’ambito stesso della Chiesa vi sono visioni talvolta fortemente contrastanti l’una con l’altra riguardo il suo ruolo e quello dei cattolici nella società contemporanea. In questo ci sentiamo incoraggiati dall’azione fortemente incisiva ed efficace dei primi Oblati giunti a Pisa tra cui il Ven. P. Felice Prinetti e p. Domenico Pechenino.

La formazione

La formazione riguarda due ambiti:

  1. Formazione di base cristiana. E’ la prima formazione a cui fare attenzione, per colmare lacune e per approfondire la preparazione. E’ un aspetto che sempre dovrà esserci e che avviene mediante la conoscenza dei documenti del Magistero, della Sacra Scrittura, un’esperienza di preghiera che sia la sorgente di tutto quello che si fa, le opere di misericordia spirituale e corporale attualizzate al momento storico in cui si sta vivendo. I documenti del Magistero saranno oggetto di particolare attenzione data la loro ricchezza di contenuti che non raramente è poco conosciuta ed apprezzata in tutto il suo valore.
  2. Formazione sugli ambiti specifici del carisma: In un  gruppo laicale lanteriano, la formazione riguardante gli ambiti specifici del carisma lanteriano e Oblato va unita vitalmente alla  formazione di base. Cinque sono questi ambiti:
  • Un senso vivo della  Misericordia di Dio, che diventa motivo ispiratore del nostro stile di vita;
  • La devozione e l’amore filiale alla Vergine Maria;
  • Un senso genuino di fedeltà alla Chiesa, locale in particolare, che faccia evitare un conservatorismo fuori del tempo o un progressismo dispersivo e superficiale;
  • La pedagogia e spiritualità d’ispirazione ignaziana, quanto a stile di preghiera e modalità d’azione;
  • Un fervente e intelligente apostolato, attento ai segni dei tempi e ricco di passione per il Regno di Dio e per il bene degli altri. Al riguardo altri riferimenti di p. Lanteri e quindi nostri sono le intuizioni e l’azione apostolica di San Francesco di Sales e Sant’Alfonso de’ Liguori.

Gli ambiti del Carisma, insieme alla conoscenza storico-spirituale della persona  del Ven. P. Lanteri verranno approfonditi in un ciclo da ripetersi ogni  tre anni, oltre agli argomenti specifici inseriti nella programmazione di ogni anno.

Altre caratteristiche del Gruppo lanteriano.

Alla formazione più strettamente intellettuale, morale  e spirituale si unirà, tenendo presente vita e capacità di ognuno, un impegno di sensibilizzazione della parrocchia alla solidarietà evangelica e al coinvolgimento diretto in iniziative caritative, sia parrocchiali che della Chiesa locale. Se qualcuno è già impegnato in attività di questo tipo, gli incontri serviranno a radicarlo più profondamente e nella gioia in quello che già sta facendo, senza altri impegni da assumere.

Il Gruppo di Laici lanteriani di Pisa non è un ambito dove si cercano nuove amicizie o si vuol vivere una particolare esperienza affettiva di Chiesa, anche se le due cose non sono da sottovalutare. Esse tuttavia sono secondarie rispetto a quella che è la finalità primaria: una maturazione spirituale e morale finalizzata al proprio percorso di conversione e all’aiutare altri nel loro percorso di credenti. Tutto questo in uno stile amichevole di semplicità ed umiltà, così come era la costante esortazione del Ven. p. Lanteri.

Riunioni:

  • La  riunione è fissata ogni secondo lunedì del mese, alle ore 21,00;
  • Ci saranno uno o più momenti da definire- al di là della riunione- di amicizia, e di condivisione umana e spirituale.
  • Per l’anno 2015-2016 gli incontri iniziali si incentreranno sulla conoscenza dell’Enciclica Laudato sii di Papa Francesco. Riguardo la conoscenza di P. Lanteri e degli Oblati il tema annuale sarà il primo degli ambiti del carisma lanteriano: quello della  Misericordia. 

Chi è interessato a conoscere meglio il Gruppo ed eventualmente farne parte, è pregato di fissare un colloquio previo con p. Nicola Gregorio, assistente del Gruppo telefonando allo 050-3128500 oppure scrivendo a:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.