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L’Avvento è molto più che preparare una venuta verificatasi secoli fa; è preparare anche una venuta continua, di tutti i giorni. Perché Gesù viene ancora adesso, oggi in ogni momento. Viene attraverso l’Eucaristia, i sacramenti, la comunità cristiana. Viene nel cuore di ogni credente attraverso la preghiera, la lettura della sua Parola, tutte le occasioni nelle quali vogliamo accostarci a lui. E viene attraverso i nostri cari, i conoscenti, gli emarginati, i malati, ecc., gli avvenimenti della nostra vita, tutto quello che facciamo e viviamo, soprattutto attraverso i poveri, nei quali riflette il suo volto con particolare intensità.

Nel tempo d’Avvento celebriamo anche un’altra venuta di Gesù, quella definitiva, alla fine di tutto, quando porterà l’umanità nella pienezza della vita nel suo Regno. Noi, in questo mondo, stiamo camminando verso questa venuta definitiva e ci prepariamo per essere pronti per questo momento. E Gesù ci annuncia che il nostro viaggio umano, a volte così pieno di oscurità e sofferenza, è chiamato, come dice il testo dell’Apocalisse, a trasformarsi in cielo nuovo e in terra nuova, dove Dio lo godremo per sempre, sarà il Dio-con-noi; e non ci saranno più né lacrime né sofferenze né dolore, e l’amore di Dio sarà tutto in tutti. Noi, in questo mondo, mentre siamo in attesa di questa venuta definitiva, dobbiamo vivere un atteggiamento di vigilanza, apprendendo, giorno dopo giorno, ad amare Dio e gli altri come Gesù, per poter giungere, un giorno, a vivere per sempre con lui.

Buon Avvento!
p. Nicola