Un’efficace proposta di condivisione a partire dai testi biblici per superare la separazione tra fede e vita

 

Sabato 10 Settembre, dalle 09 alle 18,00, si è tenuto nella nostra parrocchia, un incontro dedicato alla Lettura Popolare della Bibbia (da ora nel testo: LPB ).

Ad animarlo, Tea Frigerio, missionaria saveriana che vive in Brasile dal 1974, biblista e formatrice del Cebi (Centro Ecumenico di Studi Biblici), oltre che autrice di numerosi testi, preziosi strumenti metodologici. Si è trattato di un incontro a carattere nazionale che ha visto la presenza di esponenti di alcune comunità ecclesiali provenienti da Trento, Udine, Verona, Bologna e Pesaro, dove da tempo si pratica la LPB.

Da più di quattro anni è presente nella nostra Parrocchia un piccolo gruppo di LPB che si riunisce a cadenza quindicinale  (per un approfondimento si rimanda al sito parrocchiale) e che è stato guidato da Giusi Lauro, lei stessa formata al Cebi. La sua prematura scomparsa, il desiderio di persistere in questo cammino di esperienza comunitaria di attualizzazione della Parola, ci hanno profondamente motivati, con rinnovato slancio, a connetterci con l’ampia rete della LPB.

E’ ben noto che la LPB,  nata in Brasile ad opera di Carlos Mesters, si va sempre più estendendo in numerose regioni del mondo.  Da qui il nostro desiderio di approfondire insieme le radici metodologiche di un mirabile percorso comunitario di “confidenza” e ascolto sempre rinnovato  della Parola, unica fonte di Vita.

L’incontro è stato molto partecipato e intenso. Si è aperto con un canto corale allo Spirito Santo e una semplice presentazione reciproca dei presenti: nome e luogo di provenienza. Al mattino si è meditato e condiviso sul libro di Rut, nell’essenziale e suggestivo racconto di Tea, con particolare riferimento al Cap.1 , 16-18. Nel pomeriggio invece il testo condiviso è stato Luca 7, 36-50.

Dopo una breve introduzione di Tea, ci siamo riuniti in gruppi per riflettere secondo  i precisi  orientamenti che ci sono stati proposti, soprattutto relativi alla realtà vitale che i Testi lasciano intravedere, alla Buona Notizia che i Testi annunciano, alla Buona Notizia per la nostra realtà e vita. Lo scambio delle riflessioni emerso dal lavoro dei gruppi è stato davvero arricchente.

Prima di congedarci, un cerchio di fraternità e “sororità” , tenendoci per mano in uno slancio gridato di amore verso l’infinito... eco  millenario di tradizioni popolari e di infinita riconoscenza a Dio.

Un sentimento particolare di gratitudine va a P. Nicola, il nostro Parroco , che ha sempre appoggiato il nostro gruppo, offrendoci lo spazio e soprattutto la sua presenza e  a P. Giovanni, che ci infonde entusiasmo e incoraggiamento.

PS.: le foto sono di Giovanni Chiparo, che si è rammaricato perché non rendono la moltitudine dei presenti….ma era troppo coinvolto per pensare al servizio fotografico. Grazie davvero, Giovanni.

Maria Marchitiello